La sesta edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, è finalmente arrivata! Da oggi la manifestazione del Centro per il libro e la lettura prende ufficialmente il via, e coinvolge le scuole di tutta Italia, e quelle italiane all’estero, di ogni ordine e grado, in un allegro turbinio di storie narrate a voce alta!
Per l’occasione, l’ITIS Galilei ha organizzato, in Aula Magna, quattro incontri con autori contemporanei:
- Martedì 12 novembre, dalle ore 11.10 alle ore 13.30, Guy Chiappaventi, giornalista di LA7 e scrittore, presenta “Mare fermo”, la storia di “Save the Youths”, una squadra di calcio i cui giocatori africani hanno attraversato il deserto, sono passati dalle prigioni della Libia e poi hanno fatto la traversata in mare con il barcone per arrivare sino da noi dove vivono sotto protezione umanitaria.
- Mercoledì 13 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 10.50, Guido Boffo, caporedattore centrale de “Il Messaggero”, inviterà i nostri studenti ad una riflessione sul mondo della comunicazione ai tempi di internet, sui giornali nei formati on line e cartacei, sulle fake news e sull’attendibilità delle fonti.
- Mercoledì 13 novembre, dalle ore 11.10 alle ore 13.30, Marco Lodoli, scrittore e insegnante, discuterà con gli studenti sulla loro lettura de “Il rosso e il blu, cuori ed errori nella scuola italiana”.
Marco Lodoli ogni giorno, in presa diretta, si incontra e scontra con la scuola, con gli studenti e con il difficile e appassionante mestiere di insegnante. Ne “Il rosso e il blu”, attraverso brevi ma folgoranti osservazioni, affronta i molti «cuori ed errori» che sono disseminati nella scuola italiana, e di cui è testimone quotidiano, esprimendo così il suo punto di vista sui tanti temi che entrano nel dibattito pubblico sull’educazione scolastica e i giovani di oggi: dal momento topico dell’esame di maturità alla piaga emergente del bullismo; dalla straniante e defatigante esperienza delle gite di classe al problema della droga; dall’angoscia degli studenti per il loro futuro, alla sintonia magica che talvolta si crea con il loro professore.
Venerdì 15 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 10.50, Carlo Maria Oddo, presenta “Krabi, Il segno dello Tsunami”. Svegliato nella notte dal Comando Generale dei Carabinieri, il medico legale Carlo Maria Oddo viene inviato in Thailandia per identificare le vittime italiane dello Tsunami. È il 27 dicembre 2004 e ancora non sa a cosa sta andando incontro. Le strade sono cumuli di macerie, case e alberghi sono stati spazzati via, e il numero dei corpi che vengono trovati senza vita si moltiplica di ora in ora. Nessuno di loro ha addosso un documento: come distinguere gli italiani dai francesi, gli americani dai tedeschi? Come orientarsi fra i templi buddisti stipati di cadaveri? E come restituire quei corpi alle rispettive famiglie?
È una missione durissima, che i membri DVI (Disaster Victim Identification) affrontano ogni volta che c’è una calamità naturale o un attentato terroristico. Carlo Maria Oddo è il medico legale del team DVI Italia e questa è la loro prima missione.
