Alle ragazze,
Ai ragazzi,
Ai docenti,
Ai genitori
Confesso il desiderio non estemporaneo di condividere il comune sentimento di attesa delle decisioni del governo sulla ripresa delle attività, di fiducia nell’epilogo, quando accadrà, di questa ancora in parte sconosciuta pandemia.
Abbiamo vissuto poco meno di due anni scolastici densi di imprevisti per i cambiamenti repentini, le speranze di rinnovata normalità, che sembra sempre dietro l’angolo, ma che riusciamo ancora, solo a intravedere.
Avete bisogno di risposte, di rassicurazioni, di una normale programmazione del quotidiano.
Anche io!
Ma questo clima di incertezza non ci esonera, al contrario, ci impone di fare la nostra parte e anche di più, se vogliamo accelerare per quanto possibile condizioni di vita migliori di quelli che ci siamo lasciati alle spalle. L’errore più grande che possiamo commettere consiste nell’evocare le vite passate e un tempo che non tornerà più.
Certo, è forte la volontà di riaprire le porte della scuola a tutti ogni giorno per riprendere le lezioni in presenza, ma la giornata scolastica di un Istituto superiore è lunga, si distribuisce tra le aule, le palestre, i laboratori; inoltre abbiamo i progetti da sviluppare, i PCTO e le curvature.
Come sempre, con le risorse professionali ed economiche che abbiamo, faremo i mastini a guardia delle misure di sicurezza, che potenzieremo ancora per la tutela della salute di tutti.
In continuità con gli anni precedenti, sarà misurata la temperatura in ingresso e sottoscritta l’autocertificazione. Accentueremo il servizio con la richiesta al personale e agli esterni di esibire la certificazione verde (Green Pass), ma, per quanto riguarda l’obbligo del vaccino e la tutela delle fragilità, darò informazioni più dettagliate non appena avrò io stessa disposizioni da rendere esecutive.
Vi informo che, nell’attesa di un intervento del legislatore nazionale, non posso escludere di ricorrere a provvedimenti di tutela pubblica nei confronti di coloro che non rispettano il protocollo anti COVID Mi riferisco ai frequentatori della scuola, studentesse e studenti, docenti, genitori, visitatori o fornitori….
Su un aspetto, ragazzi, voglio soffermarmi qualche minuto ancora, per darvi un compito.
Usate la chat di classe, che certamente non è stata mutata in questo periodo, per consultarvi e concordare azioni e comportamenti da attuare per il migliore avvio dell’anno scolastico, in sicurezza da contagi COVID 19.
La vaccinazione, ad esempio, costituisce la barriera più naturale, rapida e liberatoria di qualsiasi prevenzione al virus, che oggi siamo in grado di attuare.
Le studentesse e gli studenti del Galilei ne siano i promotori, perché ancora una volta il nostro Istituto, quale riferimento dell’innovazione e della qualità della sua offerta formativa, si avvalga anche del primato COVID FREE sul territorio della nostra regione.