Il collegio dei docenti, in ottemperanza agli art. 40 e 43 del DPCM del 2 marzo 2021, delega ai singoli consigli di classe l’eventuale valutazione circa le esigenza delle famiglie di studenti intenzionati a svolgere attività in presenza solo “qualora sia necessario mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali ”.