Il giorno lunedì 11 aprile 2011, nella sala conferenze dell’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, è stato presentato il progetto: “IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E GLI ALTRI ORGANI COSTITUZIONALI”.

L’idea di questo progetto è nata in seguito al convegno “Il Presidente della Repubblica e gli altri Organi Costituzionali nella Costituzione Repubblicana” tenutosi il 1° dicembre 2010 nell’Aula Magna della nostra scuola, l’ITIS G. Galilei di Roma, a cura dell’Archivio del Quirinale.

L’obbiettivo proposto è quello di realizzare un quadro completo degli Organi Costituzionali sui quali poggia la forma di governo italiana. Allo stato attuale (aprile 2011) il lavoro è completo per la parte riguardante il Presidente della Repubblica. Sarà successivamente aggiornato con l’inserimento delle parti relative agli altri Organi Costituzionali.

Considerando la coincidenza con la celebrazione per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si è deciso di inserire alcuni approfondimenti sui fatti e sui personaggi storici che hanno determinato il raggiungimento dell’ unità nazionale, il 17 marzo del 1861. Inoltre, con una breve scheda di confronto tra le due carte costituzionali italiane, abbiamo cercato di illustrare le profonde trasformazioni della forma di governo del nostro Stato in seguito al passaggio dallo Statuto Albertino alla Costituzione.

Al termine della presentazione, gli alunni hanno ricevuto i complimenti del Consigliere dell’Archivio del Quirinale Manola Cacioli per la serietà dell’impegno mostrato nella scelta dei contenuti e la precisione dell’esposizione.

Il progetto, coordinato dalla prof.sa Donatella FANTUZZI, è stato realizzato dagli alunni: CHIODO RICCARDO,DE BEI FELICE,BONNANNI MAURO,CIOBOTARU ALEXANDRU-BOGDAN,BUCHERI THOMAS,DI TOMMASO FRANCESCO,D’EMILIO MARCO,CONTI ETTORE (classe 2° A) VONA LUIGI (classe 2° T).

'Abbandono scolastico e bullismo: quali rischi tra i giovani?'

E' il tema di un progetto per la realizzazione di un intervento di prevenzione e di recupero dei ragazzi coinvolti nei fenomeni della dispersione scolastica e del bullismo. Analizzare e monitorare la dispersione scolastica ed il bullismo presenti ed attivare una serie di iniziative che ne favoriscano la prevenzione, attraverso il coinvolgimento diretto di giovani, famiglie, docenti e servizi sociali, puntando su ascolto e sostegno, nonché sulla formazione. Questo l'obiettivo del progetto denominato 'Abbandono scolastico e bullismo: quali rischi tra i giovani?'

Descrizione del Progetto: a) Programma delle attività con indicazione delle modalità di conseguimento degli obiettivi generali e specifici richiesti.

Azione 1. Somministrazione Test dei problemi emozionali e comportamentali nelle classi identificate problematiche dal corpo insegnante. II Test è uno strumento che permette di investigare e valutare di singoli alunni o del gruppo classe, in modo da costruire un tipo di intervento più diretto e mirato al miglioramento della situazione del disagio

Azione 2. Realizzazione di uno Sportello di Ascolto e Consulenza attivo un giorno a settimana in ciascun istituto negli orari di apertura della scuola, gestito da uno psicologo. II centro di ascolto e consulenza avrà il compito di:

 

  • affiancare le attività della scuola;
  • individuare i primi segnali di disagio;
  • accogliere eventuali richieste d'aiuto;
  • ove necessaria inviare alle strutture del territorio;

 

 

Azione 3. Interventi nelle classi il cui consiglio di classe ritenga necessaria l'intervento dello psicologo.

Azione 4

 

  • Insegnanti e genitori. Incontro tra il responsabile del progetto e lo psicologo che gestirà il centro coni genitori e gli insegnanti di ogni istituto per informarli e coinvolgerli nel progetto e presentare il corso a loro rivolto.
  • Genitori. Ciclo di incontri informativo/formativi su temi legati all'adolescenza e al disagio condotti da uno psicologo riservati a genitori delle classi in cui si sono svolti gli interventi relativi all' azione 3.
  • Insegnanti. Ciclo di incontri di gruppo finalizzati a sostenere gli insegnanti (max. 15) nel loro complesso ruolo di educatori, durante i quali parlare della propria esperienza in aula al fine di individuare nuove strategie di azione di fronte a situazioni multiproblematiche.

 

 

Numero di ore di presenza

Azione 1: L'utilizzazione del Test impegnerà circa 12 ore

Azione 2: Lo sportello di ascolto sarà attivo due volte a settimana per 3 ore cadauno

Azione 3: Ogni interevento sarà costituito da 3 incontri rivolti alle classi e uno con i docenti della classe. Ogni incontro nelle classi durerà 1 ora e si svolgerà durante le ore di sportello d'ascolto. L'incontro coni docenti della classe sarà stabilito con il coordinatore di classe.

Azione 4: L' incontro durerà circa un' ora. Gli incontri formativi sono raggruppati in 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno Gli incontri di gruppo saranno 7 della durata di 2 ore ciascuno.

Metodologia dell'intervento:

Azione 1: La somministrazione sarà a cura degli insegnanti supervisionati da uno psicologo. Quest'ultimo incontro nelle classi interessate, si presenterà e presenterà il test, il progetto. La decodifica dei dati sarà a cura dello stesso psicologo.

Azione 2: Lo sportello di ascolto sarà aperto agli insegnanti e ai genitori che ne facciano richiesta. I colloqui sono colloqui di counseling in cui è tutelata la privacy ed il segreto professionale. I colloqui si svolgeranno in una stanza o aula individuata dalla scuola, che permetta di far svolgere i colloqui nel rispetto della privacy dell’utenza. I colloqui dureranno 40 minuti circa l'uno e avranno l'obiettivo di:

 

  • aiutare i genitori a rafforzare il loro ruolo educativo
  • aiutare i genitori ad adottare modalità relazionali assertive
  • definire le problematiche che condizionano la riuscita/dispersione scolastica, per mettere gli studenti in condizione di superarle
  • migliorare il rapporto di fiducia fra gli insegnanti e i genitori
  • aiutare gli insegnanti ad accordarsi sui "patto formativo" da proporre agli alunni
  • facilitare gli insegnanti nel dialogo con i genitori e con gli specialisti nelle situazioni particolarmente complesse
  • facilitare gli insegnanti nel dialogo con gli studenti e con le famiglie

 

Azione 3: i lavori in classe hanno lo scopo di presentare l'equipe psicologica agli studenti sono altresì utili nel favorire la creazione di uno spazio e di una realtà " costruita" in cui poter apertamente discutere e prendere coscienza dei propri vissuti e delle proprie emozioni; sono orientati all'attivazione del "gruppo classe" attraverso l'uso dei metodi attivi, quali per esempio: il circle-time, il brainstorming, il role-playing, lo studio dei casi, i giochi analogici e la somministrazione di test specifici al caso. Questi incontri consentono, contemporaneamente, di valutare il livello di disagio presente nelle classi e nei singoli individui.

Azione 4 : Gli incontri svolti in ogni istituto sono finalizzati a far conoscere il progetto a genitori e docenti delle scuole coinvolte. Sara proposto un ciclo di incontri diretto a fornire indicazioni generali sull'infanzia, al fine di offrire strumenti utili all'individuazione di eventuali segnali di disagio che possono indicare il rischio di un abbandono scolastico. L'obiettivo è quello di aiutare i genitori e gli insegnanti nel loro ruolo di educatori e di sostegno alla crescita degli studenti. Gli incontri saranno suddivisi in una parte teorica per il passaggio delle informazioni e in una parte pratica/di gruppo per condividere riflessioni ed esperienze circa i temi trattati nella prima parte. Sara proposto un ciclo di incontri di gruppo finalizzato a favorire la condivisione della propria esperienza lavorativa e la creazione di un clima di equipe e sostegno reciproco.

 


d) Tempi I tempi previsti per la realizzazione del progetto, evidenziando in cronoprogramma la fase di avvio, di implementazione, di conclusione e di presentazione dei risultati del progetto, che dovrà avvenire entro dicembre 2011. Fase di avvio e di implementazione:

mese di ottobre incontri con la dirigenza per pianificare le Azioni 1, 2, 3 e 4;

mese di novembre realizzazione dell'Azione I ove necessario (somministrazione del Test nelle classi problematiche ); 12 ore circa

mese di novembre al mese di dicembre realizzazione dell' Azione 2 (sportello d'ascolto) e dell' Azione 3 (incontri nelle classi e con i docenti) ;

mese di novembre realizzazione dell'Azione 4 (incontro di presentazione con i docenti e i genitori);

mese di novembre al mese di dicembre realizzazione dell'Azione 4 (incontri informativo/formativi rivolti ai genitori e incontri di gruppo per i docenti);


Fase di conclusione:

 

  • a dicembre verifica dei risultati, ed eventuali decisione di prolungare il progetto di ascolto, e quindi lo sportello bisettimanali

 

 

c) Monte ore Totale ore previsto per !a realizzazione dell'intero progetto: 50 ore circa d) Costi II progetto cosi realizzato ha un costo di € 4.000,00 a lordo delle ritenute di legge. Per quanto sopra esposto E’ indetta

Art.1

Una procedura di valutazione comparativa per il conferimento dell'incarico di collaborazione per supporto attività psicologiche nell'ambito del progetto.

Art.2

La presente procedura di valutazione comparativa è intesa a selezionare un progetto disponibile a stipulare un contratto di diritto privato per conferimento di incarico di collaborazione per lo svolgimento della suddetta attività

Art. 3

L' attività in oggetto avrà la durata di 3 mesi, estensibile ad ulteriori tre mesi in rapporto al monitoraggio delle attività entro dicembre 2011. La collaborazione prevede il compenso, a lordo degli oneri per legge, pari a € 4.000,00

Art.4

La collaborazione sarà espletata personalmente dal soggetto selezionato in piena autonomia senza vincoli di subordinazione in coordinamento con la struttura scolastica.

Art. 5

I requisiti di ammissione alla presente procedura di valutazione sono: laurea quinquennale nel campo delle scienze e tecniche psicologiche, competenza comprovata nella somministrazione di test

Art 6

Titoli valutabili sono: Conoscenza di progetti finanziati nel campo del GBL e delle tecnologie didattiche per il GBL nel panorama europeo

Art. 7

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 10 settembre 2011 alle ore 12, redatte in carta semplice, al seguente indirizzo: ITIS GALILEO GALILEI DOMAMDA DI PARTECIPAZIONE PROGETTO “ Abbandono scolastico e bullismo: quali rischi tra i giovani?' – Via Conte Verde n. 51 – 00185 Roma – Entro la data del 20 settembre 2011 la commissione valuterà ed individuerà la candidatura a cui affidare l’incarico. Il progetto sarà inserito sul sito dell’Istituto Scolastico.

Art. 8

La Commissione interna formulata sulla base delle esigenze di negoziazione dell’istituto, per la fornitura di beni e servizi sarà integrata dalla docente Professoressa Tumani Doriana.

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